2008 Passing fragmentsQuesto progetto nasce dall’esigenza di indagare quella fase della nostra vita, quando da bambini diventiamo adolescenti. Quel passaggio difficile, l’accorgersi di non essere più bambini, il volerlo essere, e il voler essere grandi. Gli sbalzi d’umore, la fragilità, l’indecisione, i ricordi… tutti frammenti passeggeri, che costruiscono la nostra identità. Partiamo dal "chi sono". Nel porsi questa domanda si suppone che, probabilmente, ciò che vediamo, ciò che appare in superficie dice solo una parte di ciò che accade e non è così immediatamente visibile : il tentativo di dire chi è un preadolescente, cosa avviene in questa fase, così importante e così delicata, di forti trasformazioni, ci aiuta in parte a scendere un po’ più in profondità, a guardare dietro le quinte, e a dare il nome giusto a cose che conosciamo molto bene ma che forse non riusciamo fino in fondo a leggere nelle loro valenze.
Ho passato il mio tempo con tre ragazzine 12enni, indagando come i luoghi, le emozioni traspirassero nei loro volti e nei loro comportamenti. Come quel sentimento di fragilità fosse costantemente presente, un senso di indecisione costante e timore. Come il giorno e la notte, il colore ed il bianco e nero. Tutto cambia rapidamente e si trasforma, come la nostra identità in questa fase della vita. Identità personale e di carattere, identità fisica e sessuale, identità relazionale ed affettiva; questo processo di identificazione è segnato da una grande ma profonda trasformazione. |